La bellezza regale di Lucia

di Letizia Paolozzi
18 Gennaio 2007

Lucia Mastrodomenico fu femminista. Napoletana, mai reticente, diffidente però rispetto ai partiti politici tradizionali della sinistra. Proprio perché insofferente rispetto all’esclusione storica della cittadinanza femminile. Provò, questa esclusione, a contrastarla. A modo suo. Senza mai chiedere tutela, inclusione. Troppo fiera per piegarsi a combattere per l’ambizione politica, considerata come una disposizione maschile? Ma no....

Continua »

Uomini al tempo della legge Merlin

di Alberto Leiss
18 Gennaio 2007

“Ma c’è un altro aspetto negativo della legge Merlin che non ho visto indicare da alcuno. Essa cioè – e non ho nessuna intenzione di scherzare – ha troncato un filone di civiltà erotica, che, nell’ambito delle case chiuse, veniva trasmesso, con le parole e con l’esempio, di generazione in generazione, alimentando un’arte spesso...

Continua »

La violenza ci riguarda

18 Settembre 2006

La violenza contro le donne ci riguarda: prendiamo la parola come uomini Assistiamo a un ritorno quotidiano della violenza esercitata da uomini sulle donne. Con dati allarmanti anche nei paesi “evoluti” dell’Occidente democratico. Violenze che vanno dalle forme più barbare dell’omicidio e dello stupro, delle percosse, alla costrizione e alla negazione della libertà negli...

Continua »

Gelatina Italia

di Bia Sarasini
1 Gennaio 1970

Gelatinoso è parola memorabile, difficile definire meglio il sistema di Italia oggi. Invenzione di sbalorditiva, incosciente/tracotante autoconsapevolezza da parte di chi ne beneficia. E nel leggere “Stamattina alle tre e mezzo nel letto mi veniva da ridere” a proposito dei guadagni promessi dal terremoto dell’Aquila appena avvenuto, mi viene in mente tutta questa massa...

Continua »

L’immoralità della scienza
Se ne può discutere?

di Franca Fossati
1 Gennaio 1970

Perché gli inglesi autorizzano la ricerca sugli embrioni-chimera? Perché vogliono mantenere la leadership ai loro laboratori (Michele Aramini, Avvenire, 8 settembre)? Perché “vince una certa visione anglosassone della ricerca come opera magna che nulla può arrestare”. E perché sono in gioco “interessi più forti di quelli scientifici”, cioè brevetti e lauti guadagni (il biologo...

Continua »

Featuring Recent Posts WordPress Widget development by YD