Locale / Globale

relazioni politiche, dal quartiere al mondo

In una parola / Swing Tanze Verboten!

di Alberto Leiss
In una parola / Swing Tanze Verboten!

Pubblicato sul manifesto il 7 febbraio 2023 – La violenza più disumana spesso si accompagna alla stupidità che si inabissa nel ridicolo. “È vietato ballare lo swing!”: cartello tra le immagini proiettate durante una conferenza che ci ha ricordato, mercoledì (1 febbraio) scorso nella biblioteca del Forum austriaco di cultura di Roma, il significato...

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Chi ha paura del mondo che cambia?

di Letizia Paolozzi
Chi ha paura del mondo che cambia?

Di fronte allo sciopero della fame dell’anarchico Cospito fino al rischio di morte, il guardasigilli Nordio è convinto che lo Stato debba mostrare fermezza, la stessa – ricorda – esibita durante il rapimento di Aldo Moro. A parte la dubbia analogia, allora non ci furono interrogativi, dubbi da parte della classe politica (se non...

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In una parola / Il linguaggio della guerra (e Šostakovič)

di Alberto Leiss
In una parola /  Il linguaggio della guerra (e Šostakovič)

Pubblicato sul manifesto il 31 gennaio 2023 – La guerra oltre a produrre morte, distruzione e atrocità di ogni genere, si accompagna inesorabilmente alla diffusione delle opposte propagande e delle bugie, e alla progressiva militarizzazione del linguaggio. Abbiamo paura che il conflitto in Ucraina, amplificato criminalmente dall’invasione russa, finisca in una guerra mondiale nucleare....

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In una parola / Che cosa ricordare e perché

di Alberto Leiss
In una parola / Che cosa ricordare e perché

Pubblicato sul manifesto il 24 gennaio 2023 – Venerdì prossimo sarà il 27 gennaio, Giornata della memoria, che con una decisione delle Nazioni Unite fu istituita nella stessa data nella quale, nel 1945, le truppe dell’Armata Rossa, impegnate nella offensiva Vistola-Oder in direzione della Germania, liberarono il campo di concentramento di Auschwitz. La ritengo...

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