Straordinarie le primarie americane. Viste da qui, dalla nostra periferia “sfilacciata” tra l’immondizia e i magistrati, nel diluvio di parole al riparo delle mantelline dei cardinali, nella crisi orgogliosa di un governo ansimante, ecco, viste da qui, leggendo i giornali, sembrano una boccata d’aria fresca. Sappiamo, certo, che i candidati si combattono senza esclusione...