Considerato quante donne e quanti uomini si dedicano a scavare nel proprio io, appare davvero strano che i diari occupino un posto “minore“ nel campo della letteratura. Io me lo spiego così: nominare il dolore, confessare la malinconia, rimuginare nel desiderio, prestare attenzione ai segni minuti del tempo che trascorre, hanno reso la critica...