Kampala, Uganda, circa dieci giorni fa. Sono nella palestra di un grande albergo, in missione internazionale con altri donne e uomini dell’Unione Europea. Sulla cyclette accanto alla mia c’è una ragazza musulmana, debitamente coperta da capo a piedi che suda il doppio di me; alle sue spalle la madre (o la sorella) sfoglia un...