C’è chi ha fatto scelte snob, come Il Riformista. Ha celebrato l’otto marzo dedicandolo a Mika, cantante pop, libanese, gay. Altri giornali l’hanno ignorato. Oppure, come La Stampa, hanno aperto il sito web alle mimose e alle opinioni di lettori e lettrici: “Non c’è nulla da festeggiare? Può darsi. Ma parliamone, almeno”. C’è chi...